
In quella che si preannuncia come un’aggiunta strategica e discreta, ma di grande importanza, alla squadra, l’SSC Napoli ha raggiunto un accordo completo sui termini personali con l’esperto portiere Pietro Terracciano.
Il trentacinquenne arriverà come sostituto diretto di Nikita Contini, la cui partenza dovrebbe essere confermata a breve.
L’accordo è stato finalizzato in sordina dopo giorni di trattative, con il nuovo allenatore Antonio Conte che ha insistito per l’inserimento di un portiere di riserva esperto e composto, in grado di garantire stabilità e supporto alla squadra. Terracciano, che ha trascorso le ultime cinque stagioni alla Fiorentina, è ora pronto a firmare un contratto annuale con opzione per un secondo, in attesa del completamento con successo delle visite mediche a Napoli, previste per la fine di questa settimana.
Il colpo da maestro silenzioso di Conte
Antonio Conte, noto per aver costruito squadre con disciplina tattica e tenacia mentale, ha chiarito fin dall’inizio di aver bisogno di un portiere affidabile ed esperto per supportare il titolare. Dopo la decisione di cedere il 28enne Nikita Contini, alla ricerca di un ruolo da titolare dopo anni trascorsi in panchina o in prestito, il club ha rapidamente individuato in Terracciano la soluzione ideale.
Pur non essendo sempre al centro dell’attenzione, Terracciano è stato ampiamente rispettato in tutta la Serie A per la sua professionalità, i riflessi pronti e la calma che dimostra anche sotto pressione. Nel corso della sua esperienza alla Fiorentina, ha collezionato oltre 120 presenze, tra cui partite cruciali in competizioni nazionali ed europee. Le sue prestazioni nella UEFA Europa Conference League 2022-23, dove ha contribuito al raggiungimento della finale da parte della Fiorentina, sono state particolarmente ammirate.
Perché Terracciano?
A quanto pare, Conte ammirava non solo le doti tecniche di Terracciano come portiere, ma anche la sua mentalità, la sua esperienza e il suo atteggiamento orientato alla squadra. Una fonte interna allo staff tecnico del club ha dichiarato:
“Conte non voleva un acquisto appariscente, voleva un giocatore maturo. Un giocatore che conoscesse il suo ruolo, accettasse la competizione e aumentasse il livello di maturità generale dello spogliatoio. Terracciano era in cima alla lista”.
Il club apprezza anche la sua capacità di fare da mentore ai giovani portieri del Napoli, comprese le giovani promesse del vivaio, e di inserirsi in modo impeccabile quando chiamato in causa nelle partite di Serie A o di Coppa Italia.
Quali sono i prossimi passi per Contini?
Nikita Contini, che è al Napoli fin dalla giovinezza, dovrebbe lasciare il club a titolo definitivo o in prestito nei prossimi giorni. Dopo una serie di prestiti, tra cui a Crotone, Vicenza e Sampdoria, Contini è determinato a garantire continuità in prima squadra, cosa che non sarà garantita con Conte in questa stagione.
Le squadre di Serie B e di Serie A di categoria inferiore sono già in lizza, con diverse offerte formali sul tavolo.
La ricostruzione di Conte prende forma
L’imminente arrivo di Terracciano segna la quarta decisione importante nella rosa di Antonio Conte, impegnato a plasmare la rosa del Napoli in un’unità disciplinata e competitiva in vista della stagione 2025/26. Con obiettivi anche a centrocampo e attacco, questo acquisto è considerato fondamentale per costruire una squadra in grado di competere sia a livello nazionale che europeo.
La presentazione ufficiale del club è prevista nei prossimi giorni, con il Napoli che punta a concludere le ultime pratiche burocratiche e i protocolli medici prima di volare al ritiro precampionato.
Tifosi del Napoli, preparatevi ad accogliere Pietro Terracciano, il portiere silenzioso che porta nello spogliatoio molto più di semplici guanti. Con Antonio Conte, ogni dettaglio conta, e questa mossa segnala che anche il portiere di riserva è parte di un piano più ampio.