Sergio Conceicao ha scherzato dicendo che il suo primo mese al Milan è sembrato un anno, mentre esortava la sua squadra a dare il massimo e vincere l’ultima partita di Champions League.
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Il Milan si è trovato in una posizione che forse avrebbe potuto solo sognare dopo aver perso contro Liverpool e Bayer Leverkusen nelle prime due partite della “fase campionato” in UCL.
Da allora ne ha vinte cinque di fila, tra cui le vittorie contro il Real Madrid e, più di recente, il Girona. Ciò significa che i rossoneri sono ora sesti in classifica e possono aggiudicarsi un posto tra i primi otto con una vittoria stasera.
La Dinamo Zagabria, tuttavia, sarà un avversario ostico, non solo perché giocherà di fronte a un pubblico di casa ostile. Anche loro sono alla ricerca di tre punti per provare a entrare nei 16 posti centrali, la zona play-off.
Alla vigilia della partita allo Stadion Maksimir e subito dopo la sua conferenza stampa, Conceicao ha parlato a bordo campo con Sky per un’anteprima della partita, con MilanNews che ha trasmesso i suoi commenti.
Il destino è nelle tue mani, come sta la squadra?
“È così. Non c’è tempo. Quello di oggi è stato l’unico allenamento dopo la partita contro il Parma, breve, perché giochiamo domani. Non è possibile farlo in altro modo. C’è poco tempo per lavorare.
“Mi piace [lavorare sul] campo. Tutti i dettagli, tutto ciò di cui parliamo, lavorare in campo, secondo me le idee vengono più in fretta. Però quello che abbiamo preparato lo abbiamo preparato in modo diverso, dobbiamo scendere in campo e vincere questa partita che è la cosa più importante.”
Il caso Calabria è chiuso?
“Caso chiuso. Penso che in una squadra di calcio ci siano situazioni che non sono le prime, nemmeno le ultime. Non è stato bello da vedere, ma tutto si è chiarito, senza problemi. Ma questo non è importante per domani [stasera].
“Domani è per i giocatori scendere in campo e capire cosa devono fare, sfruttare i punti deboli dell’avversario ma anche capire i suoi punti di forza, perché possono ancora arrivare ai playoff. È una partita decisiva per loro, anche per noi.
“Vogliamo davvero vincere questa partita, perché è il secondo obiettivo della stagione. La prima si è conclusa con successo, la Supercoppa, ora domani abbiamo una partita molto importante per tutti noi del Milan per accedere alla fase successiva.”
È quasi un vantaggio che la Dinamo abbia attaccare, per provare a vincere e ottenere un posto nei playoff?
“Fabio ha giocato in modi diversi. Contro l’Istra ha giocato con un 4-3-3, a Londra contro l’Arsenal con una linea a cinque [in difesa]. Vediamo come si è preparato per questo. Dobbiamo conoscere entrambi i modi in cui possono giocare, i giocatori che sanno interpretare questi moduli e cosa possono fare. Questo è il nostro compito.
“Darò ai giocatori tutte le informazioni possibili, ma la cosa importante è la nostra squadra, cosa dobbiamo fare, dove dobbiamo essere più forti rispetto alla partita precedente e dove possiamo migliorare. Non possiamo lamentarci di quello che abbiamo, domani dobbiamo scendere in campo, dare il massimo e vincere.”
Domani sarà un mese al Milan…
“Sembra un anno (ride).”
